sabato 8 novembre 2014

Recensione: Le inAmabili di Sheyla Bobba

Titolo: Le inAmabili
Autrice: Sheyla Bobba
Edizioni Il Ciliegio, 2012

Questo libro (bello, crudo, consigliatissimo) è una raccolta di racconti solo in apparenza. In realtà è un romanzo composto da più frammenti che pungono e fanno male come scheggie di vetro. E' la voce di più donne, donne diverse, ma ugualmente complesse che raccontano in prima persona esperienze dolorose, talvolta squallide, ma tutte crudelmente realistiche. Queste donne talvolta hanno subito una decisione altrui, talvolta invece hanno imposto la loro volontà e hanno compiuto una scelta difficile che le ha condotte alla libertà di cui non potevano fare a meno ("le donne di carattere non hanno un buon carattere", si dice). In quasi tutti i casi il prezzo è la perdita dell'amore, della condivisione della propria vita con qualcuno.
In queste pagine Sheyla Bobba ci conduce con mano sicura attraverso la complessità della psiche e della sfera intima femminile, che talvolta appare un limite tanto invalidante da condurre alla solitudine. Molte donne potranno riconoscersi nella difficoltà che le sue protagoniste hanno nel trovare una controparte con cui dialogare, nel rendersi desiderabili. Perché l'intelligenza, l'autodeterminazione, la consapevolezza di sé possono rendere una donna inAmabile.


Copyright Elena G. Santoro Novembre 2014

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Un errore di gioventù

Un errore di gioventù
Futura è incinta per la seconda volta e a Patrick sembra che il loro mondo sia perfetto, ma una notizia dal passato potrebbe scombinare tutto. Patrick infatti viene contattato da una sua ex, Arlene, che gli confessa di avere una figlia quasi adolescente, che potrebbe essere sua. Lui però non ha il coraggio di rivelarlo alla moglie.

L'occasione di una vita

L'occasione di una vita
Tre donne, tre occasioni per cambiare la propria vita. A Londra Futura rimane inaspettatamente incinta, ma Patrick inizialmente non è disposto ad accettare l'idea di diventare padre. Tra i due conviventi scende a lungo il gelo, finché il ragazzo, intenerito dall'ecografia del piccolo, decide di rivedere le proprie posizioni. Non fa in tempo però a manifestare le sue intenzioni che Futura perde il bambino e in conseguenza di ciò decide di allontanarsi, non essendosi sentita sufficientemente amata e capita durante la pur breve gestazione. A Torino Massimo e Ljuda, sposati e con due bambini, si dividono tra lavori part-time e la gestione della Casa di Accoglienza, struttura che si occupa di ospitare donne vittime di violenza che tentano di rimettere insiemi i cocci della loro vita. Ljuda però non è felice, le pesa la perenne carenza di soldi e decide, senza il benestare del marito, di partecipare al Reality più famoso d'Italia, dove è stata scritturata come concorrente, per dare una svolta alla sua esistenza.

Perché ne sono innamorata

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Quanti modi ci sono per innamorarsi? E quanti per esprimere l’amore? Come inizia una storia duratura? La sognatrice Manuela, l’introversa e concreta Futura, la tenace Ljuda e la rassegnata Martina sono alle prese, rispettivamente, ma non sempre biunivocamente, con un promesso sposo altrui e inaffidabile, un ragazzo affascinante ma affetto da una patologia genetica, un seminarista e un fidanzato arrogante e violento. Impareranno, a loro spese, a discernere le relazioni sane da quelle malate.

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Sono nata a Torino nel 1975 dove ancora risiedo e lavoro. Ho pubblicato qualche romanzo e ogni tanto condivido sul blog i miei pensieri.